INTRODUZIONE

Il tour di Capodanno in Georgia offre un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni e nelle festività di questo affascinante paese. L’itinerario esplora Tbilisi, una capitale vivace che mescola storia millenaria, architettura antica e atmosfere pittoresche. Durante il periodo natalizio, la città si trasforma in un luogo magico, con festeggiamenti e decorazioni che arricchiscono l’esperienza. Oltre alla capitale, il viaggio include tappe in luoghi ricchi di storia, raccontando storie di re, santi e popoli che hanno attraversato i secoli. Tra queste, spicca il complesso fortificato di Ananuri e di Sighnaghi, la città rupestre di Uplistsikhe e il complesso monastico di David Gareja che conserva un legame profondo con il Monastero di Bodbe, uno dei principali luoghi di pellegrinaggio della Georgia, dove si trova la tomba di Santa Nino, la figura che portò il cristianesimo nel paese. Il percorso prevede anche la visita a Gori, la città natale di Stalin, con il museo a lui dedicato, e a Mtskheta, l’antica capitale spirituale della Georgia. Non mancheranno infine occasioni per scoprire la tradizione vinicola georgiana, con visite ai villaggi di Kakabeti e Gurjaani, dove si avrà anche l’opportunità di prendere parte a un pranzo natalizio e partecipare a una lezione di cucina locale, ospiti di una famiglia del posto. Questo viaggio rappresenta un’occasione unica per scoprire non solo le meraviglie architettoniche e i paesaggi suggestivi della Georgia, ma anche per immergersi nel calore genuino del popolo georgiano, che celebra il nuovo anno con entusiasmo e gioia, senza mai perdere però il profondo legame con le radicate tradizioni del passato.

Il viaggio è accompagnato da Alfredo Savino, fondatore di Piste Nomadi, con il supporto di una guida locale parlante italiano. Il gruppo sarà composto da un massimo di 11 viaggiatori.

PUNTI DI FORZA

1°g. Domenica 28 dicembre, partenza per Tbilisi: Per conoscere la migliore opzione di volo dal vostro aeroporto di partenza, vi invitiamo a contattare Piste Nomadi (al momento della stesura del programma, sono disponibili voli diretti da Milano con EasyJet a tariffe molto convenienti). La maggior parte dei voli arriva a Tbilisi nel pomeriggio. Giunti a destinazione si alloggia presso l’Hotel Museum o similare.

2°g. 29/12 Tbilisi – David Gareja – Kakabeti – Tbilisi: Si lascia la città prendendo la strada in direzione sud est per giungere dopo circa un’ora e mezza di auto, 69 Km, a David Gareja, affascinante complesso monastico fondato nel VI secolo da padre David, uno dei tredici padri siriani. Situato in una regione quasi desertica al confine con l’Azerbaigian, il sito comprende diciannove monasteri, immersi in paesaggi affascinanti e silenziosi. Si visita in particolare il monastero di Lavra, il nucleo principale e tuttora attivo, dove si possono ammirare celle scavate nella roccia. Conclusa la visita, si prosegue in auto per circa un’ora fino al villaggio di Kakabeti, situato nel cuore della regione di Kakheti, sede delle produzioni vinicole più rinomate della Georgia. Qui, in un’autentica cantina a conduzione familiare, si potrà gustare un pranzo tradizionale con piatti tipici della zona, accompagnato da una degustazione di vini locali, prodotti secondo il metodo georgiano in anfora, noto come “Qvevri”. Questo procedimento rappresenta un’antica tradizione che prevede la fermentazione e l’affinamento del vino in grandi giare di terracotta interrate, chiamate appunto “Qvevri”. Generalmente questa esperienza conquista chiunque la viva, grazie al suo carattere autentico e all’atmosfera calorosa e familiare. Al termine della visita si rientra a Tbilisi, un percorso di circa 68 Km, un’ora di auto.

3°g. 30/12 Tbilisi – Mtskheta – Ananuri – Tbilisi: Si parte in direzione nord per raggiungere in circa mezz’ora di auto, 25 Km, Mtskheta, antica capitale del Regno di Georgia e cuore spirituale del paese, dove, nel IV secolo, Santa Nino diffuse il cristianesimo nella regione. Qui si trovano due delle chiese più importanti del paese, entrambe Patrimonio dell’UNESCO. Si inizia la visita dal monastero di Jvari (VI secolo) adagiato su una piccola altura da cui si gode un suggestivo panorama sulla cittadina e sulla confluenza dei due fiumi. A pochi chilometri di distanza si trova la Cattedrale di Svetitskhoveli, risalente all’XI secolo. Il suo interno è impreziosito da splendidi affreschi. La tradizione vuole che qui sia conservata la sacra tunica di Cristo. Questo luogo sacro è circondato da un pittoresco villaggio tradizionale, oggi animato da piccoli negozi e ristorantini dove è possibile assaporare la cucina locale e dove si prevede la sosta per il pranzo. Si prosegue poi verso nord e, in circa un’ora di viaggio, 45 Km, si raggiunge la fortezza di Ananuri, risalente al XVII secolo. Adagiata sulle sponde del lago Jinvali, fu un tempo la storica residenza dei duchi d’Aragvi, potenti feudatari che governarono la regione. Qui ci si trova nella regione del Grande Caucaso, il più grande sistema montuoso della regione caucasica. Terminata la visita si fa ritorno a Tbilisi nel tardo pomeriggio, un percorso di circa 65 Km, quasi un’ora e mezza di auto.

4°g. 31/12 Tbilisi: La giornata odierna è interamente dedicata alla visita della città. Si inizia dalla Chiesa medievale di Metekhi, arroccata sulle rive del fiume Mtkvari e risalente al XIII secolo. Nel corso della sua lunga storia, è stata anche la residenza reale dei monarchi georgiani. Si prosegue a piedi esplorando il centro città, visitando la sinagoga, la Cattedrale di Sioni – che custodisce la preziosa Croce di Santa Nino, la santa più amata e venerata in Georgia – e la Basilica di Anchiskhati, la chiesa più antica di Tbilisi risalente al VI secolo. Si prosegue poi con la visita alla Fortezza di Narikala, le più antiche fortificazioni della città, risalenti al IV secolo, che dominano il panorama dall’alto. Da qui si gode infatti di un’ampia e suggestiva vista panoramica che abbraccia l’intero centro urbano, disteso lungo le rive del fiume Mtkvari attraversato dal moderno ponte pedonale, chiamato Ponte della Pace, realizzato dall’architetto italiano Michele De Lucchi che collega le due sponde con una struttura di grande impatto visivo. Le visite proseguono con l’antico quartiere di Abanotubani, dove si trovano i bagni sulfurei, in stile ottomano e si conclude la giornata con una piacevole passeggiata nel centro storico per ammirare la città illuminata e visitare i mercatini natalizi presso Piazza della Libertà, con concerti, cibo tradizionale, artigianato e prodotti locali. Si completa la giornata con la visita al Museo Nazionale che ospita una vasta gamma di collezioni che abbracciano più di 3.000 anni di storia georgiana (NB. Al momento della stesura del programma, il museo risulta chiuso per restauro, ma si prevede la riapertura entro la fine dell’anno). La cena di Capodanno è prevista presso l’hotel, per poi proseguire la serata festeggiando l’arrivo del nuovo anno nel cuore del centro cittadino.

5°g. 1/1/2026 Tbilisi: Mattinata libera a disposizione. L’accompagnatore Alfredo è a disposizione per eventuali passeggiate nel centro città o per visitare i mercatini di Natale nei pressi del Municipio e lungo Viale Rustaveli. Dopo pranzo, si raggiunge a piedi lo Chreli Abano (https://chreli-abano.ge/), affascinante e antico bagno termale tradizionale di Tbilisi. Qui non c’è alcuna divisione tra uomini e donne e sono disponibili diverse sale con vasche private. Piste Nomadi ha riservato in esclusiva per i propri viaggiatori una sala privata con piscina, ideale per rilassarsi e godere di momenti di tranquillità, ricaricando le energie in vista delle visite dei giorni successivi.

6°g. 2/1 Tbilisi – Sighnaghi – Bodbe – Gurjaani – Tbilisi: Lasciata Tbilisi, si percorre la strada verso est, che in circa due ore di viaggio, 110 Km, conduce a Sighnaghi, cittadina rinomata per la sua architettura del XVIII secolo e per le mura fortificate, punteggiate da 23 torri di guardia. Passeggiando tra le caratteristiche vie del centro, si scoprono gli angoli più pittoreschi del luogo, godendo di una vista panoramica sulla valle di Alazani.  Al termine della visita, ci si sposta poco lontano al Monastero di Bodbe, importante luogo di pellegrinaggio che conserva la tomba di Santa Nino, la figura che introdusse il cristianesimo in Georgia. Si prosegue poi in direzione nord-ovest per circa 30 Km, fino alla piccola cittadina di Gurjaani, dove una famiglia del posto accoglierà il gruppo per un pranzo natalizio all’insegna della tradizione e dell’ospitalità locale (anche se il Natale è passato, l’atmosfera festiva è ancora viva!). Al termine del pranzo, chi lo desidera potrà partecipare a una breve lezione sulla preparazione di uno dei tipici dolci locali, il Gozinaki, a base di miele e noci. Si riprende poi la strada verso ovest che in circa due ore di auto, 103 Km, riporta a Tbilisi.

7°g. 3/1 Tbilisi – Gori – Uplistsikhe – Château Mefis Qalaqi – Tbilisi: Si parte in direzione nord ovest e, dopo circa un’ora di viaggio (85 km), si arriva a Gori, capoluogo della regione di Shida Kartli, nota per essere la città natale di Stalin. Qui si visita il museo a lui dedicato, uno dei luoghi più emblematici della città. Al termine della visita, ci si sposta nelle vicinanze e, in circa venti minuti di auto, si raggiunge Uplistsikhe, antica città rupestre fondata nel I millennio a.C., ricca di suggestione e storia da scoprire. Qui si percorrono antichi sentieri tra rovine e grotte scavate nella roccia, dove sono ancora visibili i resti di granai, di contenitori in terracotta un tempo utilizzati per conservare il vino e un’antica farmacia. Al termine della visita si riprendono le auto per un breve spostamento, 22 Km, fino allo Château Mefis Qalaqi, un edificio storico oggi trasformato in hotel, dove viene raccontata la storia della famiglia reale Bagrationi, una delle dinastie più importanti della storia georgiana, a cui la tenuta è legata. La visita si conclude con una degustazione di pregiati vini locali. Dopo pranzo si rientra a Tbilisi, un percorso di circa 56 Km, un’ora di auto. Una volta arrivati in città, ci sarà del tempo libero per un’ultima passeggiata o per fare gli ultimi acquisti prima della partenza.

8°g. Domenica 4 gennaio, volo di rientro: I voli per l’Italia partono in giornata con arrivo negli aeroporti italiani entro la sera stessa.

COSTO DEL VIAGGIO € 1680

SUPPL. SINGOLA € 370

La quota comprende:

• Polizza Base Medico/Bagaglio
• I pernottamenti presso la struttura riportata nel programma
• I trasporti indicati nel programma
• Le visite e le escursioni descritte nel programma
• Le entrate e gli ingressi ai siti
• Tutti i permessi locali
• Le colazioni ed i pranzi, ad eccezione di quelli del giorno di arrivo e partenza e del primo gennaio
• La cena di Capodanno
• La presenza dell’accompagnatore dall’Italia
• La presenza della guida locale parlante italiano
• Degustazione di vini georgiani presso due cantine locali
• Lezione di cucina per la preparazione del dolce tradizionale “Gozinaki”
• Pomeriggio alle terme Chreli Abano con sala riversata

La quota non comprende:

• I voli internazionali
• Il supplemento per la camera singola
• Le bevande
• Le cene (ad eccezione della cena di Capodanno)
• Le visite e le escursioni non indicati nel programma
• Le mance (facoltative)
• Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

ASSICURAZIONI

Per chi volesse c’è la possibilità di stipulare in fase di conferma del viaggio la polizza annullamento di ACI Global S.p.A.
Per ulteriori informazioni prego contattare Piste Nomadi.

VISTI E DOCUMENTI

Il visto d’ingresso non è necessario. Il passaporto deve avere validità minima di sei mesi dalla data di ingresso prevista.

ALLOGGI: Il soggiorno prevede il pernottamento per tutta la durata presso la medesima struttura a Tbilisi: il Museum Hotel 4*, un elegante boutique hotel. Situato in posizione strategica a pochi minuti a piedi dalle principali attrazioni, consente di esplorare comodamente il centro storico e i suoi luoghi più caratteristici. In aggiunta, proprio dietro l’hotel si svolgono alcuni dei mercatini di Natale più suggestivi della città, creando un’atmosfera particolarmente magica durante il soggiorno. L’hotel dispone inoltre di un ristorante e di un cafè interni, ideali per rilassarsi dopo una giornata di visite.

PASTI: Tutti i pranzi durante il viaggio sono inclusi, ad eccezione di quello del 1° gennaio. La gastronomia georgiana fa largo uso di spezie e offre piatti ricchi di sapore, risultato di diverse influenze culturali dei paesi limitrofi. Le portate principali sono a base di carne o pesce, sebbene ci siano anche molte opzioni vegetariane. La cucina locale inoltre è ricca di deliziosi vini e formaggi, con ogni regione del paese che rivendica le proprie ricette speciali. Tra i piatti simbolo della tradizione georgiana spicca il khachapuri, una focaccia ripiena di formaggio fuso e uova. Semplice ma estremamente saporita, è considerata un emblema nazionale, con ricette che variano da regione a regione. Un altro piatto tradizionale sono i khinkali, grandi ravioli di pasta fresca fatta in casa, ripieni con diverse farciture come carne, funghi, patate o formaggio. La cucina georgiana propone inoltre un’ampia varietà di zuppe, spiedini, piatti a base di legumi oltre l’uso generoso di erbe aromatiche, che ne arricchiscono profumi e sapori. Ogni pasto si conclude poi con un assaggio di churchkhela, un dolce tradizionale dalla forma allungata, simile a una candela, realizzato con noci infilate su un filo e ricoperte da una densa colata di polpa di frutta addensata e zuccherata. Un tocco finale goloso che racchiude tutta la ricchezza della cucina locale. Il tour include inoltre due degustazioni di vini in cantine locali e una lezione di cucina dedicata alla scoperta dei segreti dei dolci tradizionali.

PERCORSO E MEZZI: Le strade sono in ottime condizioni in tutto il Paese. Pur mantenendo tutte le visite previste dal programma, l’itinerario potrà subire leggere modifiche per motivi tecnici o logistici. Eventuali cambiamenti saranno valutati direttamente in loco dalla guida locale insieme all’accompagnatore, in base alle condizioni di percorribilità del momento. A seconda del numero definitivo di partecipanti, il trasporto avviene con un minivan o con un minibus..

CLIMA: Nel mese di dicembre e gennaio le temperature sono simili a quelle delle città del Nord Italia. Variano tra minime notturne intorno ai 2/3°C e massime durante la giornata che possono raggiungere i 7/8°C. Si consiglia quindi un abbigliamento caldo ed a strati, pratico e adattabile alle diverse condizioni. Le nevicate, nelle località incluse nell’itinerario, sono in genere poco frequenti. Per le donne è richiesto l’uso di un foulard durante le visite ai luoghi di culto. Chi ne fosse sprovvista potrà reperirlo in loco.

INTERNET E PRESE: Il wifi sarà disponibile in hotel e nei ristoranti. Per chi ne avesse necessità, il corrispondente locale può provvedere all’acquisto di una SIM locale. Non è necessario alcun adattatore di corrente.

CAMBIO VALUTA: La guida locale si occuperà, se necessario, del cambio valuta. Le carte di credito sono ampiamente accettate ovunque.

TAPPE DEL VIAGGIO